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“Sdoppioalcentesimo”

“Dietro le quinte” dei regolaristi Tiziano Baldissera ed Edoardo Covaz, impegnati nella stagione autostoriche 2018

di Tiziano Baldissera

Si scrive MittelEuropean Race e si legge Gara di Alto Livello.
Scena prima:
Lipizza un paese del Carso sloveno, a pochi chilometri dal confine italiano nei pressi di Basovizza, noto per l’allevamento equino, in questa meravigliosa cornice immersa nel verde che più verde non si può, si sono svolte le verifiche d’ufficio di inizio gara e dove al termine si è svolto uno spettacolo equestre.
Ci ritornerò sicuramente per poterlo visitare bene questo luogo e lo consiglio anche a voi.
Scena seconda:
Piazza Borsa a Trieste, allestita e bardata di rosso dagli organizzatori per accogliere la cinquantina di vetture storiche che si sono iscritte alla gara.
Naturalmente a fare bella mostra di sè anche la nostra Fiat 1100 103 TV (che non sta per televisione, ma sta a significare Turismo Veloce).
È stata al centro dell’attenzione di un gran numero di persone, complice il buon restauro ottenuto…son soddisfazioni!
Infatti la Fiat nel lontano 1953 iniziò la costruzione del modello 103, al quale seguì una serie costruita nel reparto Carrozzerie Speciali, ancora oggi nessuno sa quante ne siano state prodotte, certo è che la nostra è una di quelle!
Siamo alla terza uscita con la 1100 e vi assicuro che è molto difficile da guidare,
non tanto per la strada di tutti i giorni, dove con i suoi 50 cv si difende, ma nelle prove di abilità, dove, abituato con vetture meno datate e molto più vicine alla realtá odierna, riesco meglio a realizzare buoni tempi.
Infatti quando ti metti alla guida della 1100, devi ragionare con la testa di oltre sessant’anni fà ed ecco che piano piano i buoni tempi si ottengono, ma ci vuole tanta pazienza ed allenamento, che una volta di più io e Edy abbiamo svolto il sabato mattina prima della partenza.
Scena terza:
partenza da Piazza Borsa, gremita di spettatori che si sono armati di cellulari e macchine fotografiche per creare un ricco archivio di anziane signore  a quattro ruote, partenza che avviene alle 10,30 precise con la vettura  n 1 e via via le altre ad ogni minuto.
Il lungo serpentone di auto si dirige verso la vicina Slovenia per una prima prova a media imposta, che, come ho giá avuto modo di raccontarvi, non ci piacciono molto.
Terminata questa prova, il radar ci porta in direzione di Gorizia, dove affrontiamo il magnifico tracciato del Monte Calvario e dopo le prime prove la classifica ci vede al quarto posto assoluto.
Gli organizzatori al termine di queste, ci riservano una sosta al Golf Club di Capriva, altro meraviglioso angolo di Friuli da visitare, per proseguire poi verso Vencò, Scriò e fermarci successivamente per la sosta pranzo nella meravigliosa cantina dei fratelli Venica, vignaioli d’eccezione.
La nostra gara prosegue fino a tarda sera, infatti sono circa le 19.30 quando saliamo sulla pedana di arrivo della prima tappa, constatando che siamo saldamente al quarto posto assoluto.
Scena quarta:
Cena meravigliosa a casa di Edy e poi subito a nanna, perché la sveglia domenica mattina è regolata alle sei, in quanto la partenza della seconda tappa è prevista alle 8.30
Scena quinta:
la manifestazione prevede alcune prove di abilità in direzione Slovenia dove dopo aver tra guardato alcuni pressostati, a seguire ci attendono altre prove a media.
Il motore della 1100 gira come un violino, dovreste sentirlo al minimo… il suo rumore è quasi impercettibile, segno che l’amico Andrea, il mio meccanico di fiducia ha fatto un ottimo lavoro.
Al termine delle PM (prove a media imposta) ci attende il kartodromo di Capodistria, dove affrontiamo gli ultimi 14 tubi, che non ci danno troppa soddisfazione, forse complice un po’ di stanchezza e il grande caldo.
Nonostante questo, rientriamo in piazza della Borsa a Trieste, dove riscontriamo che classifiche ufficiali appena pubblicate, decretano il nostro quarto posto assoluto e primo di raggruppamento.
Soddisfazione piena per noi, anche se dobbiamo assolutamente migliorarci per raggiungere traguardi più importanti.
Adernalinika MotoSport è il nome della società organizzatrice, che mai fu tanto appropriato, infatti il percorso e le prove, disegnate dal regolarista Maurizio De Marco e dai suoi collaboratori non ci hanno dato respiro, a loro va un grande plauso per averci impegnati al massimo.

Tiziano Baldissera

stampa@motorsportfvg.it